
Julius non è un ragazzo come gli altri. Nato in una cripta, è l'erede di una profezia che gli anziani di una setta sussurrano nelle ombre, un "piccolo maestro" capace di vedere i fili che legano il destino degli uomini. Dante è il suo opposto: un orfano cinico la cui unica fede è appesa al collo, una fredda medaglietta dell'Arcangelo Michele. Tra loro, Moira, una ragazza che percepisce il mondo come una sinfonia, un dono che le permette di sentire la verità dietro ogni sorriso stonato e ogni parola menzognera. Nei corridoi di un liceo di provincia, le loro vite si intrecciano in un gioco di potere e attrazione che è solo l'antipasto di una guerra più antica. Ma quando un rituale evocatorio, iniziato per gioco, squarcia un velo sulla realtà e attira l'attenzione di forze primordiali, capiscono che la loro non è una semplice rivalità. Un messaggero dal Cielo li avverte: un antico abominio sta per risorgere, e loro, senza saperlo, sono stati scelti per stare in prima linea. Mentre Julius costruisce il suo impero di influenza e potere, mascherato da impeccabile filantropia, Dante e Moira devono unire le forze con i loro pochi, fidati amici. Scavando dietro la facciata del loro nemico, scoprono una verità terrificante che affonda le radici in miti dimenticati e stirpi maledette. La minaccia non è solo umana: è una progenie nata tra le tenebre, pronta a reclamare il mondo.
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