Un giorno l'impareggiabile Hercule Poirot apprende che un eroe della mitologia classica ha avuto l'impertinenza non soltanto di chiamarsi come lui, Poirot, ma di compiere imprese che un amabile professore universitario sembra giudicare superiori a quelle compiute da lui. Ma chi è mai questo mitico Ercole se non un omone tutto muscoli, privo di eleganza, buone maniere, e soprattutto degli ineguagliabili baffetti di Poirot? E come paragonare le imprese di Hercule, frutto dell'impeccabile funzionamento delle sue "cellule grigie", alle fatiche di Ercole, in grado di sfoderare i muscoli e affrontare mostri di varia natura?
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