Questo libro comincia dove "Educazione siberiana" si era fermato. L'autore è costretto ad arruolarsi e narra in presa diretta la vera faccia della guerra cecena, quella che non si vede nei film, nei documentari, e che si vede solo a tratti nei reportage giornalistici o nei racconti degli osservatori di pace e dei difensori dei diritti umani. Racconta tutto in modo tale da permettere a ogni lettore di vivere i momenti della guerra, di attraversarla a fianco dei soldati, di sentirne l'oscenità sulla propria pelle.