R.D. Villam - Racconti di Leggende Vol. 8. Il Re, una volta e spezzato (2025)

R.D. Villam - Racconti di Leggende Vol. 8. Il Re, una volta e spezzato (2025)

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La Britannia è in frantumi. I giuramenti si logorano più in fretta degli scudi, e a un ragazzo che ascolta fabbri e vedove viene chiesto di portare una corona. Il Re, una volta e spezzato è un’imponente rivisitazione arturiana raccontata da coloro che la vissero—e la persero: Merlino e Morgana, Ginevra e Lancillotto, Bedivere e Bors, Tristano e Isotta, e persino Mordred stesso. Dalla notte di Uther a Tintagel alla spada nella roccia, dai primi giorni luminosi della Tavola Rotonda alla luce terribile del Graal, questo romanzo a mosaico si muove come una testimonianza vivente. Ogni capitolo è una voce diversa; ogni voce cambia ciò che pensate di sapere. Mentre Camelot sorge, l’amore si intreccia con la legge. Lancillotto sceglie la regina e paga con il sangue. Il Graal entra nella sala e svuota la corte, richiamando i migliori quando ce n’è più bisogno. E quando un documento sigillato e un’attenta menzogna vengono trasformati in armi, Mordred reclama una corona “legittima” e Artù deve combattere il suo miglior cavaliere all’estero, mentre il suo regno si sgretola in patria. Su una riva nebbiosa chiamata Camlann, un re impara cosa costa mantenere un giuramento. Su una riva più oscura chiamata Avalon, delle donne portano una leggenda nella nebbia. Radicato nelle prime cronache e nei grandi romanzi cavallereschi, ma scritto in una prosa chiara e moderna, Il Re, una volta e spezzato vi offre l’intero arco narrativo di Artù—da Excalibur ad Avalon—attraverso gli occhi di coloro che lo crearono, lo amarono e lo disfecero. Perfetto per i lettori di T. H. White, Mary Stewart, Bernard Cornwell e delle moderne rivisitazioni del mito come Circe e La canzone di Achille . Aspettatevi: un respiro epico con punti di vista multipli, intrighi di corte, una storia d’amore tragica, battaglie e tradimenti, una luminosa ricerca del Graal e un’immagine finale che non dimenticherete.