
Connie Furnari - Weird (2025)
Strani per il mondo, ma perfetti l’uno per l’altra. Non erano niente per gli altri, ma erano tutto per loro stessi, quando stavano assieme. Lunghi capelli rossi e ricci, guance piene di lentiggini e soprattutto… un caratterino pepato. Ginger ha sempre lottato contro il suo aspetto, convinta di essere troppo strana. Troppo appariscente per lo stereotipo di ragazza da copertina, che ha successo nella società dell’apparenza. Così decide di sfogare quello che ha dentro, cantando. La sua voce è l’unica cosa di cui va fiera, perché per Ginger essere la sola figlia del reverendo Gallagher e cantare nella loro parrocchia di New Orleans è una grossa responsabilità. Jetson Perry è invece un outsider solitario. Non è come gli altri ragazzi, che bevono birra, fumano e corrono con le moto. Lui suona il sassofono, veste come un musicista jazz, i suoi cappelli in stile porkpie non passano di certo inosservati. I problemi di Ginger sono puramente professionali e legati alla sua carriera di cantante perché il padre le ha sempre impedito di spiccare il volo, quelli di Jet dipendono dall’incapacità di relazionarsi e… innamorarsi. Tra i due nasce un’amicizia insolita, come può essere tra due weird come loro, destinata a cambiare le loro vite.
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.