
1812: Una nobile famiglia scozzese esiliata a Londra. Sei figli ribelli destinati al matrimonio. Un complotto per distruggerli. «Venti sterline che quella ragazza timida berrà dalle mie labbra entro…» «Due mesi», disse uno di loro. «Diciamo che un mese e mezzo sarà suficiente», Duncan si sfidò da solo. I tre si congratularono per il loro grande piano e il primo si sfregò le mani. «Ma vogliamo delle prove». «Un bacio in una lettera d’amore?», propose lui, qualcosa di non difficile da ottenere. «Questo dimostrerebbe solo che le hai rubato il cuore, mentre quello che vogliamo che tu le rubi è…» «Le lenzuola macchiate della sua perduta verginità», sentenziò l’altro, trionfante. Lady Ailsa McGomery ha sempre saputo quale fosse il suo destino: sposare un nobile scozzese che le permettesse di continuare a godere delle Highlands. Ma quando la sua famiglia, composta da tre fratelli e tre sorelle in età da marito, è costretta a trasferirsi a Londra, tutto cambia. Ailsa si rifiuta di cedere alle ridicole usanze inglesi della Reggenza… finché non incontra un gentiluomo tanto affascinante quanto fuori posto, proprio come lei. Mentre le tensioni tra i clan si intensificano nel nord e suo padre, da Edimburgo, la pressa, Ailsa deve compiere una scelta impossibile: restare fedele alle sue radici o abbandonarsi all’amore.
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