
Pensavo che il mio incubo fosse finito. Mi sbagliavo di grosso. Ero certa di aver fatto la cosa giusta cercando di prendere il pugnale reliquia da Nathan Black… ma si è rivelata una trappola – e io ci sono caduta dentro, portando con me la mia amica Evelyn. Ora Nathan non c’è più, ma prima che Rowan lo sconfiggesse come alpha, ha usato il pugnale per marchiarmi la pelle. Anche se sono tornata a casa sana e salva, la ferita non guarisce. E la mia vita sta andando in pezzi. Adesso vengo braccata da Kael, un mercenario letale con l’ordine di finire ciò che il pugnale ha iniziato. È freddo, spietato, e l’ultima persona che vorrei avere nella mia vita. Ma quando mi mette con le spalle al muro, pronto a colpire, succede qualcosa di inaspettato: esita. Kael non è un nemico qualunque. È il mio compagno del destino. Ma invece di essere la mia salvezza, questo legame sembra una maledizione. La sua missione è uccidermi. Lui è convinto che il legame che sentiamo sia causato dal pugnale, e che se riusciremo a spezzare la connessione tra il mio sangue e il manufatto, potremo andarcene per strade separate. Spero davvero che abbia ragione. Perché anche se comincio a desiderarlo, corpo e anima, non posso accettare un lupo rinnegato come compagno.
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