Barbara Guanella - Sunflower (2025)

Clizia, una trentenne dal carattere difficile e persa nella superficialità, si ritrova a fare un tuffo poco gradito nel passato. Il suo matrimonio, apparentemente perfetto, le si sgretola tra le mani e la costringe a tornare in quel paese che era convinta di aver lasciato alle spalle per sempre. Amatrice non è cambiata da come la ricordava, e nemmeno la zia strampalata con la quale sarà costretta a vivere. Ogni cosa sembra essere rimasta la stessa, tranne lui: Gabriel. Il ragazzo anonimo che lei, volutamente, ignorava tra i banchi di scuola oggi è un Vigile del Fuoco affascinante, dedito agli altri, sicuro di sé e del tutto immune al suo bel viso. Vecchi rancori emergono con prepotenza dal loro primo incontro, la convivenza con la zia si dimostra essere una lotta costante e amicizie dimenticate mettono a dura prova la coscienza della protagonista. Nonostante tutto, Clizia si adagia sull'inesistente certezza di tornare presto alla vita di sempre, tra agio e lusso. Il destino, però, ha sempre in serbo sorprese e, proprio quando sensazioni inaspettate le mostreranno una realtà nuova e confortante, un boato nella notte porterà nuove crepe anche in quel mondo che potrebbe imparare ad amare. Riuscirà una nuova e imprevista verità a portare un cuore a sognare di nuovo, dopo tanto tempo? L'amore può essere davvero più forte di tutto? Anche di un terremoto letale? «Tu ci riesci?» La sua voce profonda scuote il mio istinto. «A… a fare cosa?» domando, in un sussurro. La sua mano, nel frattempo, si è posata sul mio fianco e il contatto pare essere rovente. «Devo essere sincero: non ho scordato un bel niente. Il problema adesso è che non riesco a starti lontano, anche se vorrei stare distante anni luce da te. Come si fa?» «Un girasole può morire senza sole», osservo, con amarezza. Morirò qua sotto. Me lo sento. «Se io fossi il tuo sole, sarei disposto a far vivere il mondo in una notte perenne pur di star qui, vicino a te. Tu dipendi da me come io dipendo da te.»