
Martina Rostirolla - Non esattamente un principe azzurro (202) Una commedia romantica moderna. Una ragazza concreta e un bad boy allergico ai legami. Un incarico lavorativo forzato. Un’attrazione inaspettata. Una sfida al cuore e all’orgoglio. NICOLE Lavoro da sette anni ai Grandi Magazzini Goodwell di Manhattan. Sono razionale, pragmatica, determinata, e fiera del ruolo che mi sono guadagnata. La mia vita è organizzata al millimetro… finché il figlio ribelle del capo non entra nella mia routine. Lucas è bello da togliere il fiato, arrogante da farti perdere la testa, e proprio il tipo di guaio che cerco sempre di evitare. Ma quando mi viene chiesto di formarlo, capisco subito una cosa: il vero pericolo non è lavorare con lui, ma lasciarlo entrare nel mio cuore. LUCAS Dopo un incidente in pista, sono costretto ad abbandonare la carriera da pilota e accettare il destino da "figlio di papà" ai Grandi Magazzini di famiglia. Ma non sono pronto a piegarmi alle regole. Nicole Taylor è la donna incaricata di trasformarmi in un degno erede… ma non sa con chi ha a che fare. Ha la lingua affilata, la pazienza di un santo e un modo tutto suo di mandarmi fuori di testa. L’unico problema? Ogni giorno che passa, mi rendo conto che potrei voler essere esattamente il tipo giusto per lei. Un romanzo ironico, pungente, tenero e sensuale, dove l’amore arriva quando meno te lo aspetti… e non sempre ha un cavallo bianco. Una commedia romantica bollente con un CEO autoritario e la sua segretaria irresistibile! Mason "The Machine" Steele fa piangere gli uomini d'affari nella sala riunioni… ma entro l'ora di pranzo è lui a pendere dalle labbra della sua assistente temporanea, Lucy Pembroke. Quando una "sussurratrice di animali" incontra l'amministratore delegato più temuto di New York, chi comanda davvero? Tutti alla Steele Technologies conoscono due regole fondamentali: non usare il font Papyrus… e non far arrabbiare il capo. Lucy Pembroke ha bisogno di soldi in fretta per salvare il suo hotel per animali in crisi, e l'offerta dell'agenzia interinale di sua zia è la soluzione perfetta: lavorare per una settimana come assistente esecutiva del famigerato CEO Mason Steele. Il compenso? Cinquemila dollari al giorno. L'inghippo? L'uomo fa scappare in lacrime i nuovi assistenti prima del caffè di metà mattina. Ma Lucy ha già gestito i clienti (e i padroni) più esigenti di Manhattan. Quanto potrà essere difficile occuparsi di un miliardario scontroso? Mason "The Machine" Steele pretende la perfezione da tutti—soprattutto dalle sue assistenti. Quindi quando si ritrova davanti Lucy, solare, formosa e decisamente troppo giovane rispetto al tipo "navigato" che preferisce, è deciso a mandarla via entro l'ora di pranzo. Peccato che lei non batta ciglio ai suoi sguardi di ghiaccio. Non si scusi per il solo fatto di esistere. E sappia esattamente quando fargli scivolare una tavoletta di cioccolato fondente sulla scrivania prima che il suo livello di zuccheri cali e si trasformi in un capo ancora più insopportabile. Mentre Lucy applica di nascosto le sue tecniche da pet-sitter al CEO più temuto di Manhattan, succede qualcosa di inaspettato—The Machine inizia a sciogliersi. Tra riunioni rinviate e sguardi infuocati, quello che doveva essere solo lavoro diventa tutt'altro. Con solo cinque giorni prima che l'incarico finisca, questi due opposti dovranno decidere se ciò che hanno trovato è solo temporaneo... o se si stanno innamorando della persona che meno si aspettavano.
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