
Isabella Sono stata rapita dal playboy più pericoloso di New York. Un attimo prima stavo lasciando un galà. L'attimo dopo, ero rinchiusa in una casa sicura con Matteo Rosetti: tatuato, spavaldo, un principe della malavita. Dice che sono solo una merce di scambio nella guerra tra le nostre famiglie. Che non è niente di personale. Ma il modo in cui mi guarda dice il contrario. Sa che sono la nipote di Chase Callahan. Ma non sa che ho passato tutta la vita tenuta all’oscuro della sanguinosa verità sulla mia famiglia. Ora sono una pedina in un gioco a cui non ho mai accettato di partecipare. Gli incubi che mi perseguitano fin da bambina — lampi di urla, ombre, sangue — pensavo non significassero nulla. Ma Matteo vede più di quanto io voglia. E con lui, sto iniziando a capire cosa significano davvero quei sogni. La ragazza che ero, la perfetta principessa dei Callahan, non c’è più. E la donna che ne è rimasta non vuole essere salvata. Vuole lui. Matteo Lei non doveva far parte di tutto questo. Cazzo, non sapevo nemmeno che Chase Callahan avesse una nipote. Ma quando la mia famiglia ha avuto bisogno di una leva, ho fatto ciò che so fare meglio: ho sfoderato un sorriso, ho agito con disinvoltura e me la sono caricata in macchina. Facile. Trattenerla? Non così facile. Isabella è intelligente. Fiera. Intoccabile. E non riesco a smettere di desiderarla. È la mia ostaggio. La mia merce di scambio. E l'unica donna che mi abbia mai fatto desiderare più di una notte. Avevo detto che erano solo affari. Ma da qualche parte tra le minacce e il fuoco nei suoi occhi, è diventata mia. E se Chase Callahan la rivuole indietro? Dovrà passare sul mio cadavere.
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