
Non voglio una moglie. Ma nella mafia il matrimonio non ha nulla a che vedere con l'amore, è solo una questione di potere. Quando la mia famiglia mi impone di sposare la figlia viziata di Giovanni Lucatello, affogo la mia frustrazione nel whisky e incontro una donna che è tutto ciò che non dovrei desiderare: audace, dalla lingua tagliente e seducente come il peccato. Una notte con lei è indimenticabile. Ma la mattina dopo se n'è andata. O almeno così pensavo. Quando entro nella sala dove si terrà la riunione per il mio fidanzamento, la vedo seduta lì, innocente come un agnellino. Gianna Lucatello. La donna che sono destinato a sposare. Le farò rimpiangere ciò che suo padre mi ha fatto. Le farò pagare per lo stemma dei Lucatello impresso sul mio petto. La punirò in modi che le toglieranno il respiro e la faranno implorare di continuare. Perché più la faccio soffrire, più la desidero, e più mi rendo conto che sotto la sua ribellione c'è una donna che proteggerei a costo di distruggere il mondo. Gianna non sarà solo mia moglie. È la mia ossessione. E non mi fermerò davanti a nulla per tenerla con me.
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