
Che cosa faresti se perdessi l’ultima persona cara al mondo e i ricordi ti travolgessero a ogni respiro? Shay Walker, ventitreenne di Jefferson City, ha già la risposta: prendere il primo treno in partenza senza chiedersi dove vada. L’impulsività che la caratterizza e che spesso le ha causato dolore la conduce a Kansas City, dove ogni angolo è sconosciuto, ma per una sognatrice come lei è anche una promessa di emozioni forti. Qui, la ricerca di un lavoro la spinge a confrontarsi con Aiden Harris, il giovane rampollo di una delle testate giornalistiche più influenti della città, ma anche l’essere più arrogante e viziato che abbia mai conosciuto. Aiden è cresciuto per ereditare un impero e non ha mai pensato a niente di diverso dal futuro che gli è stato scritto. E per lui va bene così. Almeno finché la perdita di un grande punto di riferimento non lo fa vacillare e una farfalla dagli occhi azzurri non gli mostrerà come ci si sente a spiegare le ali. Una Cenerentola dei nostri giorni con un pizzico della follia di Merida alle prese con un “principe” impettito e diffidente che ha sempre vissuto sotto una campana di vetro e che detesta le novità, le sorprese, i colpi di testa. Esattamente il contrario di ciò che Shay ama. Lei vuole volare, scoprire, essere libera. Lui, invece, radicato nelle sue certezze, ha i piedi ben piantati a terra. Ma una forte attrazione li condurrà verso un bivio fondamentale: ignorare ciò che inevitabilmente li porta sempre a ritrovarsi o lanciarsi nel vuoto, rischiando di perdere tutto?