“Ho scoperto quanto la vita potesse essere crudele nell’istante stesso in cui mio padre chiuse gli occhi per sempre, lasciandomi in balia di un avverso destino. Da allora non ho più una casa, non ho più una famiglia, non ho neppure l’amore. Combatto ogni giorno per sopravvivere, ma non è facile senza qualcuno accanto, senza due braccia forti che mi stringano a sé per infondermi il coraggio di cui sento un disperato bisogno. Sognavo di diventare uno dei ricercatori più stimati di tutta la Scozia, invece sono finita a fare la cameriera in una ricca famiglia di armatori. In quell’immensa villa di tre piani trascorro le giornate a pulire e riordinare, sopportando in silenzio le angherie della figlia più giovane e l’inspiegata crudeltà di quello maggiore. Ogni volta che incontro i suoi occhi di ghiaccio sento il mio corpo rabbrividire: com’è possibile che un uomo mai visto prima provi tutto quell’odio senza che io gli abbia mai fatto nulla? Solo il mio vicino di casa Patrick riesce a farmi sentire serena nonostante tutto. La vita è dura anche per lui, ma ci facciamo forza a vicenda. Ci scaldiamo con un sorriso in questo gelido inverno. Ed entrambi speriamo in un futuro migliore.”
Gli utenti del Visitatori non sono autorizzati a commentare questa pubblicazione.