Cambiare le nostre prospettive nella vita non è più una possibilità, è un imperativo, come spiega Dyer. Ma nel passaggio dal mattino della vita - in cui il nostro ego ha giocato un ruolo fin troppo ingombrante - verso il pomeriggio e poi la sera - in cui il significato e lo scopo prenderanno il sopravvento sull'ambizione e i problemi che derivano da una vita tutta esteriore -, ci capiterà di smarrire il cammino. È quasi una legge universale: andremo sicuramente incontro a qualche caduta. Ma se fosse possibile sfruttare queste difficoltà per darci l'energia di rialzarci ancor più in alto? Cambiamento non significa rinunciare a qualsiasi ambizione. Significa avere ambizioni più elevate, aspirare a qualcosa di nuovo, impegnarsi in una vita consapevole e piena di significato.