Formato: EPUB
Narratore oggettivo, legato a una cronaca sia pur favolosa, basata su fatti e sulle persone, in questa raccolta di racconti Piero Chiara offre ai suoi lettori un'immagine diversa di sé, per certi versi sorprendente, dichiaratamente autobiografica. La narrazione è incentrata su un viaggio in Sicilia (terra d'origine dello scrittore luinese) e sulla figura paterna, amorosamente e vivacemente tratteggiata nei racconti più brevi. Al fondo di queste pagine a un tempo mirabilmente incisive e lievi non c'è però tanto di compiaciuto abbandono al passato, quanto la riflessione morale, la delicatezza dello scrivere, il riserbo nel giudicare gli aspetti essenziali della vita. Su tutto domina la Sicilia, il villaggio di Roccalimata, gli incontri con i parenti e i conoscenti ritrovati nel cuore del paesaggio "irredimibile" che fu del Gattopardo. Ma Chiara, come suggerisce Geno Pampaloni nella sua introduzione a questo volume, "si nega risolutamente al fascino del favoloso, ragiona, discute da uomo moderno che possiede gli strumenti conoscitivi e critici per sottrarsi all'irrazionaità della Sicilia.... E tuttavia l'immutabilità di quel mondo, quella follia luttuosa che il grottesco non basta a contenere e definire ma che lascia per sempre un residuo di cenere, egli l'ha toccata di propria mano; come un'immagine estrema, sigillata e insostituibile ma non per questo inesistente, di un destino antichissimo la cui insidia è sempre pronta a sfiorarci".