
Paul McAuley - Austral (2025)
In un futuro prossimo, il ghiaccio dell'Antartide si è ritirato lasciando spazio a una nuova terra, fragile e contesa. Le promesse della geoingegneria si sono rivelate illusorie, e il continente bianco è diventato frontiera di speranze, utopie e conflitti. In questo scenario di bellezza ostile vive Austral Morales Ferrado, una "husky", donna geneticamente modificata per resistere al gelo. La sua diversità è il suo dono e al tempo stesso la sua condanna: forza fisica, resistenza e coraggio, ma anche il peso di un'emarginazione costante. Segnata da un passato difficile, Austral compie un gesto disperato che la costringe a fuggire attraverso scenari estremi, tra foreste che rinascono dal permafrost e distese battute dai venti. Con sé porta segreti, rimorsi e la volontà ferrea di non arrendersi, mentre sulle sue tracce si muovono nemici pronti a tutto. La sua corsa diventa così una lotta non solo per la sopravvivenza, ma anche per affermare la propria identità in un mondo che non le ha mai concesso un posto.