
Mathilde Bonetti - Per amore, solo per amore (2025)
Londra, 1894. Nel cuore putrido di Whitechapel, dove la nebbia si mescola al tanfo della disperazione, Lilybelle Scott vive intrappolata in una realtà che non ha scelto: lavora in un bordello, con il ruolo di sguattera e tuttofare, circondata da miseria, malattia e sogni infranti. Ma la sua vita cambia quando la sua migliore amica, Liliana Marziali, che in quel bordello esercita la professione di prostituta, gravemente malata, le chiede di prestarsi a uno scambio di identità. Da tempo in contatto epistolare con Duncan McAllister, un facoltoso veterinario che vive in una tenuta ad Auckland – la Città delle Vele, in Nuova Zelanda – e che l’ha chiesta in sposa, Liliana, a causa delle sue condizioni di salute, non può più imbarcarsi sulla nave che promette di destinarla alla felicità. Lei no, ma certamente Lilybelle sì. E così, dopo essersi accertata che la sua amica riceverà le cure migliori e che i due innamorati di penna non si siano mai incontrati prima, la ragazza si imbarca sull’Oceania, con un biglietto di sola andata. Ma una volta a terra, Lilybelle, che sa tutto del sesso, o quasi, dovrà fare i conti con qualcosa di inaspettato: i battiti del suo cuore. Perché l’amore, quello no, non era nei piani.