Per addentrarsi nello studio deIl’ottica è necessario inquadrare la materia nel giusto contesto e fissare nella mente dello studente alcuni concetti chiave. Per questa ragione il capitolo I è interamente dedicato alle "fondamenta" dell‘ottica sia dal punto di vista della sua evoluzione storica sia da quello concettuale. Dopo aver approfondito tali concetti e aver collocato i fenomeni luminosi nel più vasto panorama delle onde elettromagnetiche, il testo affronta le questioni classiche relative alla geometria della radiazione ottica (dal capitulo 2 al capitolo I2) e all’ottica ondulatoria (dal capitolo I3 al capitolo 23). Nell’illustrare la materia ho cercato di evidenziare gli aspetti applicativi di maggiore interesse per l'area oftalmica. tenuto conto della specificità dell`indirizzo di studi.
L'utilizzo del formalismo matematico, assolutamente indispensabile per una trattazione rigorosa degli argomenti, è limitato a quanto uno studente del triennio superiore dovrebbe essere in grado di possedere (equazioni di primo e secondo grado, esponenziali, goniometria elementare). Forse alcuni argomenti avrebbero meritato una trattazione più raffinata sul piano del formalismo matematico, ma i miei colleghi docenti dovrebbero sforzarsi di valutare il mio lavoro calandosi nei panni degli studenti cui questo testo è rivolto.
Gli esercizi proposti, anche se non molto numerosi, si caratterizzano per la loro diversificazione sul piano risolutivo e per il grado di complessità crescente.
Sarò grato ai colleghi che volessero segnalarmi eventuali errori o imperfezioni e suggerirmi indicazioni per un futuro miglioramento del testo.
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