
Sette anni fa, pensavo fosse solo un errore. Una notte. Un corpo. Un segreto che giurai di non rivelare mai più. Ora sono nella sua casa. Non come amante. Come domestica. Come spia. Come nemica. Cristofano Bellarosa. Don del Sindacato D’Angelis. L’uomo che uccide con il silenzio. L’uomo che non sa di possedere già un pezzo di me— il sangue di mia figlia. Dovrei odiarlo. Lo odio. Ma l’odio non spiega il modo in cui il mio polso inciampa quando mi guarda. O perché la mia pelle ricordi ancora il peso delle sue mani. Ogni bugia che dico mi avvicina ai suoi segreti. Ogni notte che resto mi trascina più vicina al suo letto. E ogni tocco minaccia di distruggere la missione che potrebbe costarmi tutto. Perché lui non è solo un bersaglio. È l’uomo che un tempo ha dato fuoco al mio corpo… e ora detiene il potere di bruciare il mio intero mondo in cenere. Quando Cristofano si ricorderà di me— quando scoprirà la verità— non ci sarà perdono. Solo guerra.